pena e memoria, lo spettacolo ha debuttato a Palermo nel 2005 per Teatrando al teatro Crystal testo e regia di Maria Teresa de Sanctis
 
con
Maria Teresa de Sanctis
Antonio Ribisi La Spina

danzatrice e coreografa
Donatella de Sanctis

scene e costumi
Maria Teresa de Sanctis

musiche
David Darling, Dangaa, Willem. 

In un luogo antico e desolato (vi si potrebbero riconoscere alcuni angoli della vecchia Palermo), una donna incontra casualmente un uomo. La donna, dal vestire misero, ha quale unica compagnia il dolore. L’uomo, interessato cultore dei luoghi e delle storie che dai luoghi hanno origine, è incuriosito da quell’incontro. Dapprima non sembra sia possibile alcuna comunicazione fra i due, soprattutto per il comportamento bizzarro della donna che, in precario equilibrio fra passato e presente, rivela un vissuto di isteria e sofferenza: un tragico evento ha infatti stravolto la sua esistenza riducendola a vagare per le strade. Invece l’animo gentile da poeta dell’uomo ha la meglio e fra i due si stabilisce un contatto definito attraverso il raccontarsi reciprocamente delle storie: per la donna è un rivelarsi esorcizzando le proprie paure, per l’uomo è una dichiarazione d’amore verso quei luoghi. In un allestimento pieno di suggestioni ed evocazioni, è la danza a completare la narrazione scenica,  secondo la consueta cifra stilistica del Gruppo Teatro Totem.