il 2 dicembre ai Candelai a Palermo alle 21.30 "Agata" di Maria Teresa de Sanctis
un unicum di parola, musica e danza per raccontare cosa può esserci al di là del sentimento materno, il lato oscuro dell'essere madre
Una vicenda di sesso e squallore ripercorsa dalle due protagoniste, una madre e una figlia, attraverso l'intrecciarsi di monologhi dai quali il fatto rievocato dalle due differenti prospettive si riduce al perpetuo e vano cercarsi delle due donne. Da qui l'accostamento con la leggenda di Demetra e Kore, la fanciulla rapita da Ade il re degli inferi, l'archetipo della dualità. Un racconto ora in parole ora in danza in un crescendo emotivo senza soluzione di continuità. Una donna, l'ambiente è misero in ogni senso, ha soddisfatto le voglie del suo amante con la giovane figlia che ora trova il coraggio di andarsene, anche se verso un destino ignoto.
con Maria Teresa de Sanctis e Letizia Porcaro danzatrice e coreografa Donatella de Sanctis scene e costumi di Maria Teresa de Sanctis luci di Guglielmo Davì segnalato al Teatro in movimento 2004 - Fonopoli
Quarta Opera Finalista Vincitrice al torneo APPLAUSI 2007 Torneo Nazionale delle Opere Teatrali inedite o non note http://www.applausi.org/galleria_news.htm
|