Acqua e sale
Lo spettacolo è andato in scena per Assoteatri nel 2000 all’Agricantus di Palermo
un racconto in musica
testo, regia e invenzioni musicali di Maria Teresa de Sanctis
con
Maria Teresa de Sanctis
danzatrice e coreografa
Donatella de Sanctis
musicisti
Fabio Guglielmino
Manlio La Rosa
scene e costumi
Donatella de Sanctis
musiche
Stephan Micus e Jeff Beck.
luci
Alberto La Mantia
Il racconto di una morte, o per meglio dire di un passaggio, in un luogo naturalmente magico, le saline. E il passaggio diventa il tema di questo racconto dove la narrazione dell’amalgama di emozioni (gioie, ansie, dolori, ecc) che chiamiamo vita avviene tramite gli elementi terrestri propri di quel luogo, l’acqua e il sale, da cui il titolo della pièce. È essenzialmente un racconto in musica dove la parola ora è canto, ora lievita sopra le note, ora cede la scena alla danza, in un tutto dove è sempre la musica l’elemento che predomina, e dal vivo e su basi registrate. La poesia del testo, le armonie e disarmonie dei suoni, l’incisività del gesto che nella danza trova la sua espressione, queste le dimensioni di uno spazio magico di suggestioni ed evocazioni che nel suo centro pone lo spettatore.