"A-l'Altro Ancora" – storie di ordinaria dis-informazione e dis-integrazione
Dis-informazione il seme dell'odio?
«Secondo me non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo. Ciechi che vedono, ciechi che, pur vedendo, non vedono» - J.Saramago
Una tavola rotonda che indaghi sui temi dell'informazione, della disinformazione e l'implicazione che essa ha avuto e ha, nelle dinamiche di odio razziale, religioso, sessuale. Esperti, artisti, giornalisti impegnati nel fronte della giusta e libera informazione si confronteranno col pubblico sulle strozzature che fanno del sistema mediatico italiano un esempio di involuzione sociale, con i suoi evidenti focolai in questa Italia sospesa. L'idea dell'incontro, che percorre anche il prossimo numero di Zero91 Magazine (dedicato a Lampedusa, a quest'isola invisibile e clandestina, raccontata in maniera faziosa e "interessata", esempio di come la disinformazione divenga un passaggio necessario per scelte, forse, meramente politiche), si pone l'obiettivo di avviare una riflessione sul fenomeno xenofobo, che si sviluppa in un tessuto sociale e politico ovattato, in cui la cattiva informazione non si profila solo come sintomo, ma come mezzo. Minimizzazione del fenomeno, controllo delle notizie (più o meno enfatizzate; e viceversa nascoste), promozione di “sentimenti contro” e della paura dell'altro, generalizzazione delle ostilità stanno creando una società cieca che si orienta verso un posticcio nulla?
La serata si configura come l'apertura di un evento successivo di altri 3 giorni (dal titolo “A-l'Altro Ancora”) in cui verranno proiettati i video più interessanti (oltre ai vincitori) della rassegna “A-l'Altro Lampedusainfestival” - primo Festival delle migrazioni e del recupero della storia orale. L'idea è stata portata avanti da Maria Teresa de Sanctis, Rossella Puccio e Giacomo Sferlazzo, quindi tra i promotori Zero91 Magazine, Gruppo Teatro Totem, I Candelai, Arci Sicilia e ASGII
ZERO91 magazine e Gruppo Teatro Totem presentano a Palermo A - l'altro ancora dibattiti, proiezioni e altro dal 17 al 24 novembre
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A-l'Altro Lampedusainfestival festival delle migrazioni e del recupero della storia orale “L’incontro con l’Altro” rassegna di film e video svoltosi dal 15 al 18 settembre a Lampedusa (Ag) organizzato dall’associazione culturale Askavusa di Lampedusa con Recosol - comuni della terra per il mondo, comuni solidali che promuovono la cooperazione decentrata nei Paesi in via di sviluppo Asgi, associazione di Studi Giuridici sull’Immigrazione e con la collaborazione dell'ARCI Questo il programma della manifestazione Martedì 17 dalle ore 18 da confermare alcuni dei partecipanti in base alla data
Tavola Rotonda Giulio Cavalli – attore, regista teatrale (www.giuliocavalli.net/sito) Valentina Gebbia – scrittrice, giornalista (www.valentinagebbia.com) Cirrus Rinaldi - ricercatore di Sociologia giuridica, della devianze e del mutamento sociale Fulvio Vassallo Paleologo – Università di Palermo, esperto di tematiche sull’immigrazione Nicola Barraco – fotografo, documentarista autore del reportage "Io, con gli schiavi del mare" con Francesco Viviano (giornalista la Repubblica) Pino Maniaci – direttore Telejato
Momento artistico Giulio Cavalli Valentina Gebbia – con l'accompagnamento musicale di Valeria Cimò, leggerà un estratto di “Metà Bianchi Metà Neri”, romanzo su uno sbarco a Linosa, raccontato da un ragazzino. Valeria Cimò - momento musicale con trio Maria Teresa de Sanctis – leggerà il proprio racconto “Di vita, di morte” Chiude Paolo Maselli con la presentazione in anteprima nazionale del suo docu-film – di cui saranno proiettati alcuni estratti
- Domenica 22 novembre
dalle ore 21 in poi presso “I Candelai” in via Candelai, 65 proiezione dei video
dalla sezione Migranti – incontro con l’altro “Dallo zolfo al carbone” (30m, di Luca Vullo, Caltanissetta) vincitore I premio sezione Migranti – incontro con l’altro
“Mare nostro” (20m, di Andrea D’Asaro, Roma) vincitore II premio sezione Migranti – Incontro con l’altro
“Colors” (3m, di Gianni Del Corral, Collegno, To) menzione sezione Migranti – incontro con l’altro
“Linosa first aid” (5m, di Salvatore Tuccio, Lampedusa, Ag)
“Quello è mio fratello” (12m, di Salvatore Billeci, Lampedusa, Ag)
dalla sezione Culture locali - Cultura materiale “Praia de Monte Gordo” (30m, di Sofia Trincão, Conceição de Tavira, Portogallo e Óscar Clemente, Siviglia, Spagna) vincitore I premio sezione Culture locali - Cultura materiale
“Carmine Crocco” (19m, di Antonio Esposito)
- Lunedì 23 novembre alle ore 21 presso “Barcollo” in via Ammiraglio Gravina, 56 proiezione del pluripremiato documentario “Come un uomo sulla terra”, dell’etiope Dagmawi Yimere
- Martedì 24 novembre dalle ore 21 in poi presso “I Candelai” in via Candelai, 65 proiezione del documentario "’U stessu sangu- Storie più a sud di Tunisi” di Francesco Di Martino e Sebastiano Adernò a seguire concerto con Giacomo Sferlazzo e Maria Teresa de Sanctis
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